Contenuti:
I rapporti tra Illuministi e despoti illuminati
Necessità di ammodernamento degli stati (burocrazia, esercito, pubblica amministrazione, ecc.) per ragioni di potenza e competizione internazionale
Gli eserciti settecenteschi: importanza della logistica, dell’artiglieria, delle nuove tecnologie
Significato di “riformismo illuminato”
Più che al cambiamento politico-istituzionale si mira al rinnovamento della pubblica amministrazione
Alleanza tra sovrani e borghesie per riformare il “vecchio regime”
Limitazione dei privilegi di clero e nobiltà
Significato di “privilegio”
-Domanda: ma l’assolutismo, inteso come accentramento del potere nelle mani di un monarca, non è un andare indietro nella storia piuttosto che una forma di progresso?
L’Assolutismo come forma di governo è in realtà assai moderna, rispetto alla tradizione feudale-medievale (il cosiddetto ancien regime)
Il Despotismo Illuminato è funzionale all’ammodernamento dei paesi europei
Burocrazia e tecnologia più o meno invasiva: Kafka alle porte
Gli Illuministi inventori delle “scienze umane”: economia, scienza dello stato, sociologia, ecc.
Il catasto: come funziona oggi
Collegamento tra catasto e fisco
L’abolizione degli ordini religiosi “inutili”
Lo sviluppo delle prime forme di stato sociale
Leva fiscale sui latifondi
Abolizione del servaggio
Intermezzo: Il superamento dello stato nazionale: esempi tratti dall’attualità. Come funzionano le multinazionali (Fiat)
Studiare storia serve per capire il presente
Dallo Stato moderno all’Europa Unita alla globalizzazione
“Razionalizzazione delle istituzioni”: la “Ragione” illuminista al servizio della politica
Rapporto tra Stato e Chiesa: parola d’ordine “laicizzazione”
Abolizione ordini ecclesiastici improduttivi
Emancipazione degli ebrei: breve storia
Superiorità della “Ragion di Stato” rispetto alla religione
L’istruzione elementare obbligatoria
L’Illuminismo in Italia
Il “Caffè” di Pietro Verri
Cesare Beccaria: “Dei delitti e delle pene”
Attualità del pensiero di Beccaria: art. 27 della Costituzione
Alberto Radicati di Passerano
La difesa del suicidio: un tema largamente attuale in termini di bioetica (il fine vita)
Antonio Genovesi e la situazione del Regno di Napoli
La “fisiocrazia”