Pubblicato in: istantanee, zendo

L’aspetto della realtà


Risultati immagini per aspetto della realtà
[foto: https://animapunk2.wordpress.com/2012/02/21/riflessi-della-realta/]
“La Realtà non ha alcun proprio aspetto definito; si rivela conformemente alle cose. La Saggezza non ha alcuna propria conoscenza definita; si illumina in risposta alle situazioni. Guarda! Il verde bambù è così serenamente verde; il fiore giallo è così intensamente giallo! Prendi qualsiasi cosa vuoi, e guarda! In ogni piccola cosa ESSO si manifesta così apertamente.”
Hung Chih Cheng (1091–1157) maestro cinese Chan
Pubblicato in: istantanee

Purifica la tua mente (Han Shan)


 

Risultati immagini per mente pura

La vera natura è pura e profonda,
Come acqua quieta e limpida.
Se è agitata dall’amore e dall’odio,
Sorgono onde di passioni.
E continuando così,
Renderanno torbida la natura del sé;
Gli affanni e l’ignoranza
Aumenteranno a tua insaputa.

Quando il sé si aggrappa all’altro,
È come gettare fango nell’acqua.
Se il sé è mosso dall’altro,
È come se si versasse olio sul fuoco.
Anche se i fenomeni esterni sono caos, il Sé è vero.
Quando il caos è considerato reale, nasce l’ego.
Se l’ego cessa di levarsi,
Anche le passioni, bruciate per eoni di tempo, si congelano.

Perciò un uomo saggio
Abbandona sempre il suo ego.
Se non vi è un ego,
Come potranno i fenomeni esterni essere un ostacolo?
L’abbandono dell’ego
Conduce all’elasticità.
Quando le passioni compaiono,
Le riconosci immediatamente.

La vigilanza porta alla consapevolezza;
Nell’istante in cui si vigila un pensiero,
Ogni traccia è spazzata via.
Subito sarai limpido e sereno,
In questa immobilità serena e pura,
Solo e sovrano tu godrai
L’armonia più perfetta,
Che nessuna cosa esteriore può eguagliare.

http://www.lameditazionecomevia.it/purificalatuamente.htm

Pubblicato in: istantanee

Una sola strada al mondo: la tua


Risultati immagini per strada

«Qual è la strada da seguire?» – chiese il giovane monaco al maestro.

«Non seguire me. Seguiti. Questo è l’insegnamento da praticare.»

Una strada non vale l’altra. In ogni passo percepito, immensità.

(C.X. Pilado)

 

Pubblicato in: istantanee

L’unico gesto di ribellione possibile


Risultati immagini per via i mercanti dal tempio

L’unico antidoto efficace contro il sistema creato intorno all’homo oeconomicus è la costruzione fattiva di comunità solidali, ovvero il respingimento del mercato dalla sfera superiore dell’umano, dai sentimenti, dal vissuto interiore, dai bisogni affettivi e relazionali, dall’amore. Questo è l’unico vero gesto di ribellione oggi possibile. Gesù che scaccia i mercanti dal tempio: la propria interiorità. Per amore. […]

L’unica rivoluzione possibile consiste nell’amore, ovvero nell’insopprimibile tensione a trasformare la societas in communitas, il comprare in atto di solidarietà, la merce in carne e sentire. (C.X. Pilado, Resistere per amore)

Pubblicato in: istantanee

Connessi in solitudine


Risultati immagini per solitudine connessione

Esser connessi alla rete, oggi, significa esser sempre soli senza poter godere dei frutti divini della solitudine. Si marcia tutti insieme ma per file parallele. Senza mai incontrarsi. Tanto meno con se stessi. (C.X. Pilado)

Pubblicato in: istantanee

Sesso e consumismo


Risultati immagini per sesso e consumismo

L’unica sublimazione dell’istinto sessuale ammessa dal sistema è quella volta al consumo. Nella società industriale le energie sessuali erano represse per poter essere messe al servizio della produzione alla catena di montaggio. Oggi sono al servizio del consumo compulsivo di beni superflui. Dunque, il mercato del sesso, in un certo senso, sta allo shopping come il capitalismo finanziario sta all’economia reale. (C.X. Pilado)

Pubblicato in: istantanee

Non troppo


Risultati immagini per etica delfi

[fonte immagine: http://esoterismografico.blogspot.it/2011_06_01_archive.html%5D

Cuore, o cuore mio, da irresolubili afflizioni
sballottato,
suvvia, rialzati, a chi ti maltratta rispondi per le rime.
Il petto
opponi, appostato presso i covi dei
nemici,
non mollare mai: se vinci, però, non menar vanto
in piazza;
se perdi, non sprofondare, nello sconforto
in casa.
Dei beni rallegrati e dei mali addolorati
ma non troppo: questo è il ritmo a cui danza la vita dell’uomo.
Sappilo riconoscere.

(Archiloco di Paro, fr. 105)

Pubblicato in: istantanee, zendo

Vero potere


Risultati immagini per in quiete

Tutto ciò che accade è come è.

Non c’è altro.

Sintonizzarsi.

Meraviglioso.

Poi scorrere via.

Questo è l’unico, vero potere.

In quiete.

Pubblicato in: istantanee

Lunga vita a Sikilo


finché sei vivo manifestati nella maniera più intensa e ricca possibile
godi delle gioie della vita, non lasciarti mai sopraffare dalla tristezza
breve è il tempo che ti è concesso
sfavilla finché la notte non esigerà il suo tributo
per l’eternità dovrai non esser più
lunga vita a Sikilo
tre volte viva Sikilo

vivi imparando a stare al mondo
le opinioni degli uomini son solo balocchi
non turbarti più del dovuto
lascia che i tuoi occhi godano della luce
le nari del profumo dei fiori
il palato del dolce-salato
il cuore dell’amore
l’anima della contemplazione
respira
senza trattenere il fiato

nulla da temere, nulla di male
nel non esser più

Pubblicato in: istantanee

Terribilite


Quando niente riempe tutto il nostro orizzonte esistenziale, ci si ammala di una malattia endemica e contagiosa: la “terribilite”. Ipersensibili, niente più ci soddisfa. Sotto la patina dell’illusione, quiete.
(Chico Xavier Pilado)

Pubblicato in: istantanee, pratica filosofica

L’urlo


Non importa e anche se importasse a nessuno importerebbe. Una vita trascorsa con la bocca aperta ad urlare silenzio. Tutt’intorno più che le risposte son le domande a languire. E alla crescente incapacità di saper porre domande, di saperle allargare e dislocare altrove, problematizzando, e, soprattutto, di trasfigurarle in altrettante ragioni di vita, l’odierna inflazione di risposte precodificate non può porre alcun rimedio. Solo apprendendo a dar voce alle proprie domande si è in grado di trasformare l’angoscia del ritrovarsi al mondo in ricerca, scopo, accettazione. Una mole di risposte non richieste, di nozioni precipitate giù dall’alto, stordisce, inaridisce, infiamma il cielo e l’orizzonte tutto di non-senso. Dà la nausea. Come a scuola. E allora un grido soffocato, un gorgoglio costernato. Altro non rimane. “Non importa” sussurra l’eco che il cielo restituisce.
(Nulla e dintorni aforisma 294)

http://www.ibs.it/code/9788899126377/dipalo-francesco/nulla-dintorni-aforismi.html

 

Pubblicato in: istantanee, zendo

Ti si raffredda la colazione!


Studente zen: “Ebbene, Maestro, l’anima è immortale, oppure no? Noi sopravviviamo alla morte del corpo, oppure veniamo annientati? Ci reincarniamo veramente? La nostra anima si dissolve e si divide in elementi che vengono riciclati, oppure entriamo, in quanto singola unità, nel corpo di un organismo biologico? Inoltre, conserviamo i nostri ricordi, oppure no? È forse falsa la dottrina della reincarnazione? È forse più giusta la nozione cristiana della resurrezione? E se è così, si risorge in quanto corpi, oppure la nostra anima entra in una sfera spirituale meramente platonica?”
Maestro: “Guarda che ti si raffredda la colazione.”

Concentrati su quello che stai facendo ORA, dovesse cascare il mondo. Altro non c’è.

Pubblicato in: istantanee, zendo

Quasi un Buddha


[fonte: http://www.buddhachannel.tv/portail/spip.php?article18945]

Uno studente universitario, che era andato a trovare Gasan, gli domandò: «Hai mai letto la Bibbia cristiana?». «No, leggimela tu» disse Gasan. Lo studente aprì la Bibbia e lesse da san Matteo: «”E perché ti preoccupi delle vesti? Guarda come crescono i gigli del campo: essi non lavorano e non tessono, eppure io ti dico che nemmeno Salomone in tutta la sua gloria era abbigliato come uno di loro… Perciò non darti pensiero del domani, perché sarà il domani a pensare alle cose…”».

Gasan osservò: «Chiunque abbia detto queste parole, a me sembra un uomo illuminato».

Lo studente continuò a leggere: «”Chiedi e ti sarà dato, cerca e troverai, bussa e ti sarà aperto. Perché colui che chiede riceve, e colui che cerca trova, e a colui che bussa verrà aperto”».

Gasan commentò: «Questo è molto bello. Chiunque l’abbia detto, è quasi un Buddha».

Pubblicato in: istantanee, zendo

LA BANDIERA


Hui-neng si recò al tempio di Fa-hsing. Lì trovò due monaci che discutevano a proposito di una bandiera.

Uno diceva:

“È la bandiera che si muove.”

“È il vento a muoversi” sosteneva l’altro.

A lungo ne discussero senza trovare un accordo. La discussione stava diventando animata, quando Hui-neng intervenne:

“Né il vento né la bandiera, è il vostro spirito che si agita.”

La disputa allora si sciolse.

Pubblicato in: istantanee, zendo

LA VITA DI TUTTI I GIORNI


[fonte: http://nelita.altervista.org/]

“Cos’e lo Zen?” domando un monaco al Maestro Nan-ch’uan.

“È la vita di tutti i giorni” rispose il Maestro.

“E come ci si avvicina ad esso?”

“Più ti sforzi di avvicinarti, più te ne allontani.”