Pubblicato in: filosofia

Heidegger – L’uomo è un animale metafisico. La morte mi impone di dar senso alla vita


Essere e tempo: la dimensione esistenziale. La domanda intorno all’Essere. L’Esserci ovvero colui che si pone la domanda, che non può non porsi la domanda. Il “progettarsi”: vita autentica o vita inautentica in base all’adesione riflessa o irriflessa alle strutture metafisiche del proprio tempo. Le situazioni limite: l’essere-gettato-nel-mondo, l’essere-per-la-morte, l’essere-con.

Autore:

Ho studiato filosofia presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e mi sono laureato nel 1990, relatore il prof. Gabriele Giannantoni, con una tesi in storia della filosofia antica intitolata "Vivere significa morire: analisi di alcuni frammenti eraclitei". Sono socio della SFI - Società Filosofica Italiana di cui curo il sito web. Da alcuni anni mi interesso di Pratiche Filosofiche e Consulenza Filosofica, collaborando con riviste scientifiche del settore, sulle quali ho all'attivo decine di pubblicazioni. Dal 2004 svolgo la professione di Consulente Filosofico e ho promosso una serie di iniziative filosofiche (Caffè Philo, Dialogo Socratico, Seminari di gruppo) aperte al pubblico. Attualmente insegno filosofia e storia presso il Liceo "I. Vian" di Bracciano (Liceo Classico sezione X). Utilizzo la filosofia in pratica sia durante le lezioni ordinarie che in altre "straordinarie" occasioni (passeggiate filosofiche nel bosco, dialoghi socratici a tema, ecc.). A scuola provo a tener aperto uno "sportello" di consulenza filosofica rivolto ai grandi ed ai meno grandi.

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